
IL CHELSEA INSISTE: LAMPARD RESTA QUI
ROMA - La telenovela Lampard, le confessioni del presidente Calderon a Nadal su Cristiano Ronaldo, con Juve e Milan sempre alla finestra in attesa di rinforzare la squadra, come hanno già chiesto Trezeguet in casa bianconera, e Kakà sulla sponda rossonera. Ma a dominare la giornata di mercato è ancora una volta il caso Lampard. Il Chelsea mostra i muscoli, l'Inter rilancia la sua offerta economica. Prosegue così il braccio di ferro tra il club che non vuole vendere Frank Lampard e quello che invece vorrebbe metterlo a disposizione di José Mourinho già per il raduno previsto fra una settimana.Anche oggi il Chelsea, attraverso il suo sito, ha ribadito di non essere disposto a trattare. "La situazione segue il suo corso. Noi abbiamo sempre detto di volere che Frank resti, e gli abbiamo fatto una offerta per questo", ha tagliato corto il direttore generale dei Blues, Peter Kenyon: "Noi speriamo di arrivare a un accordo ma, se non ci riusciamo, la nostra ipotesi di lavoro è di vedere Frank arrivare fino al termine del suo contratto". I bookmaker inglesi danno per vincente la strategia del Chelsea, ma dal canto suo l'Inter non demorde. "In tutta sincerità non seguo da vicino le vicende di calciomercato, ma credo che la trattativa sia ancora aperta", ha rivelato il vice di Mourinho, Beppe Baresi, ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Anche il tormentone Cristiano Ronaldo sembra ancora solo all'inizio, con il presidente del Real Madrid, Calderon, che lo arricchisce di nuove dichiarazioni. Il numero 1 della merengues avrebbe confessato direttamente a Rafael Nadal, poche ore dopo la conquista di Wimbledon, di aver trovato l'accordo per il portoghese. "Il prossimo anno Cristiano Ronaldo giocherà qui". Secondo il 'Sun' l'incontro tra il campione di Wimbledon e il numero uno del club madridista è avvenuto domenica sera, subito dopo la finale vinta contro Roger Federer. Calderon, ospite di Nadal, dopo aver avvicinato il campione maiorchino per complimentarsi, gli ha rivelato che "é tutto fatto e finito" con il talento portoghese. Un'indiscrezione, quella del tabloid britannico, che significherebbe la clamorosa riapertura della trattativa tra i club (sulla base di 90 milioni di euro) nonostante le ripetute smentite del Manchester United. Contatto certo, invece, tra Roma ed Inter, domani Marco Branca è atteso nella capitale. Si sblocca la trattativa per Mancini: oggi l'uomo-mercato nerazzurro ha chiamato il ds giallorosso, Daniele Pradé per accordarsi sull'appuntamento. Domani quindi potrebbe essere il giorno decisivo anche se a Trigoria aspettano prima di averne la certezza. La Roma non vuole contropartite tecniche ma solo soldi liquidi (15 milioni di euro), e ormai Branca lo sa visto che dagli uffici giallorossi lo ripetono da sempre. Dalla cessione e dalla cassa che faranno con il brasiliano dipenderà l'acquisto della punta. La priorità rimane Mutu di cui oggi Spalletti, ai microfoni Sky, ha detto: "Mutu? Mi piacciono i calciatori bravi e lui è uno di questi, ma è la società che si interessa di queste cose". Quasi le stesse parole che pronunciò parlando di Riise prima che fosse acquistato dalla società. Il Milan resta alla finestra, così come per Adebayor (dopo l'ok dell'Arsenal ad avviare una trattativa) e Ronaldinho (aspettando il Cda del Barcellona), in attesa che si verifichi la situazione giusta. La Juventus è divisa sempre tra Xabi Alonso e Poulsen per il centrocampista richiesto da Ranieri, mentre Tiago lascerà i bianconeri forse con destinazione Germania. Wolfsburg e Borussia Dortmund, infatti, cercano il centrocampista portoghese che piace pure al Monaco. La Sampdoria intanto ha ufficializzato l'acquisto a titolo definitivo di Marco Padalino dal Piacenza, ed è anche vicina all'ingaggio del centrocampista Daniele Dessena dal Parma: l'accordo con il club emiliano è stato virtualmente raggiunto sulla base di quattro milioni di euro per la comproprietà con diritto di riscatto